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Casi di Studio

Casi di studio su strategie digitali per il marketing, pubblicità, comunicazione visiva, direzione artistica e applicazioni web.

Pubblicato il 11/1/2012
Categorie: Branding
Caso di studio: branding Serendipity, brief (fase 3)

Dopo l'analisi semiotica siamo ora pronti ad affrontare il brief ovvero redigere quel documento che sarà la base di partenza per lo sviluppo delle linee strategiche della comunicazione:

  • Cosa dobbiamo comunicare?
  • Qual è l'immagine del brand nella mente dei consumatori (vedi anche l'analisi semiotica)?
  • Quale linguaggio useremo e con che tono?
  • Che personalità ha il cliente?
  • Che personalità ha il prodotto?
  • I concorrenti che linguaggio usano?
  • Cosa si deve assolutamente comunicare e cosa invece evitare?
  • Con quali strumenti diffondere la comunicazione?

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Pubblicato il 10/30/2012
Categorie: Branding
Caso di studio: branding Serendipity, analisi semiotica (fase 2)

Serendipity è il nuovo progetto pedagogico della Casa Circondariale di San Vittore, un brand ombrello che racchiude sotto un'unica direzione tutte le attività formative e rieducative dei detenuti.

Dopo l'analisi della concorrenza eseguiamo un'analisi semiotica dei segni, soprattutto perché come già affermato l'argomento trattato è pieno di trappole, basta un minimo errore ed ecco che perdiamo i nostro pubblico di riferimento. Quali sono i segni e i codici che generano il processo di significazione del brand e come possiamo usarli a nostro vantaggio in una sorta di microchirurgia del significato?

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Pubblicato il 10/29/2012
Categorie: Branding
Caso di studio: branding Serendipity, analisi della concorrenza (fase 1)

Serendipity è il nuovo progetto pedagogico della Casa Circondariale di San Vittore, un brand ombrello che racchiude sotto un'unica direzione tutte le attività formative e rieducative dei detenuti.
Il progetto di branding è particolarmente interessante poiché pieno di trappole: l'argomento carcere è scomodo, la società tende a erigere muri, dimenticare e separare il dentro dal fuori.

La promozione di nuovi percorsi di inclusione sociale è certamente l’obiettivo primario, ma non l’unico: altrettanto importante è documentare ciò che accade quando la cultura entra nel carcere, cancellando i cliché che vedono il carcere come discarica sociale. Mostrarsi “all’esterno” è il primo passo verso la sensibilizzazione, rendere partecipi tutti dei sorprendenti progressi rieducativi è un incentivo alla solidarietà pubblica e privata. 
Per raggiungere questi obiettivi Serendipity non ha bisogno solamente di aiuti economici, ma anche di oggetti, alle volte i più elementari e scontati.

Vi propongo in questo caso di studio il progetto che abbiamo intrapreso per 1 anno sotto il patrocinio dell'Istituto Europeo del Design: seguiremo assieme tutto il percorso dall'analisi della concorrenza, all'analisi semiotica, al brief fino ad arrivare alla fine alla stesura di un brand manual, un progetto web e una campagna pubblicitaria.

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Fotografo: Igor De Ruitz
Pubblicato il 6/6/2012
Caso di studio: la Collezione dei Libri Magici

L’effetto che mi accingo a presentarvi è il punto di congiunzione di due passioni artistiche che ho coltivato per anni, mantenendole volutamente separate, fino a quando non ho ritenuto che fossero entrambe arrivate alla maturità necessaria per beneficiare in ugual modo una dell’altra: mi sto riferendo alla passione per la magia e a quella per il teatro.

Ritengo importante aver atteso il momento giusto prima di cercare il punto di contatto fra i due mondi, poiché nonostante per entrambi si tratti fondamentalmente di esibizioni con l’artista su un palcoscenico e il pubblico seduto in platea, purtroppo non si sa perché la formazione segue due strade completamente diverse.

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