Il report annuale di TechnoratiMedia
sull'influenza delle strategie digitali nella
popolarità dei brand, conferma la crescente importanza di una
strategia social media, ma soprattutto ci svela alcuni dati
sorprendenti.
Investimenti nella comunicazione social media
Facebook è in assoluto
il social network dove i brand comunicano maggiormente, seguito con un distacco
minimo dalla piattaforma di micro blogging
Twitter.
E' previsto un aumento del 40% degli investimenti sulle
strategie di comunicazione digitale, in particolare si investe su
Facebook più che su tutti gli
altri social media messi assieme.
Cosa influenza di più gli utenti?
Questo è uno dei dati più interessanti che saltano all'occhio dal report.
I blog vincono la palma per il canale di comunicazione sociale con il maggiore potere persuasivo. Questo sottolinea ancora di più
l'importanza della qualità dell'informazione, ovvero vale molto di più un buon
articolo che parla del brand, piuttosto che messaggi pubblicitari ad alto
budget.
Interessante anche il fatto che il blog, sebbene di poco,
surclassi lo strumento forum: la spiegazione è che la gente non ha voglia di confrontare decine di opinioni
contrastanti. Meglio una unica voce autorevole, piuttosto che centinaia di post
su un forum.
Altro dato interessante che segue questa logica: più è piccolo il blog,
maggiore è la sua influenza.
Perché gli utenti seguono i brand?
Dal grafico seguente si notano alcune informazioni di carattere generale ed
alcune specifiche per ogni social media.
- I social network non servono per comprare.
- Non servono nemmeno come cassetta dei reclami dove
lamentarsi pubblicamente (ultimo posto).
- Sono soprattutto un canale per stare in contatto con il brand ed essere
informati tempestivamente delle attività connesse.
- Sono anche un ottimo posto dove informarsi sui prodotti/servizi del
brand: YouTube
è il social media preferito.
- Anche
Pinterest (a pari merito con l'inossidabile
Facebook) è un canale
primario per informarsi su prodotti/servizi. Questa
cosa la trovo molto interessante e un po' anche sorprendente.
- Infine, come già preannunciato, le grandi piattaforme social media
non sono lo strumento dei feedback, cioè non sono usati per
leggere le opinioni degli altri: il blog è lo strumento che la fa da
padrona.
Conclusioni
Gli utenti Internet non sono interessati a siti web autoreferenziali,
vogliono invece contenuti interessanti, altrimenti… se ne vanno da un’altra
parte a cercarli.
In un panorama digitale frequentato da milioni di opinioni discordanti, il blog
è una grande opportunità per affermare la propria competenza e
gestire la reputazione aziendale.
Chi ne beneficia maggiormente sono le aziende B2B, cioè aziende che non
si rivolgono al mercato consumer. L'importante è ricordare che il blog non è uno strumento di vendita, è invece
essenziale per rimanere in contatto con i clienti e per attrarne di nuovi.
Ma il dato più interessante è che non sono necessari ingenti investimenti, anzi più è piccolo il blog, maggiore è la sua
influenza sul mercato.